1.1 La CILS – Certificazione di italiano come lingua straniera
La CILS, Certificazione di Italiano come Lingua Straniera, realizzata dall’Università per Stranieri di Siena, è il titolo ufficiale che dichiara il grado di competenza linguistica-comunicativa in italiano come lingua straniera. La certificazione CILS è rilasciata dall’Università dopo un esame costituito da test sulle abilità comunicative, che verificano la capacità di uso della lingua in situazioni comunicative e in rapporto alle loro caratteristiche socio-culturali e socio-linguistiche. Le prove della CILS propongono la lingua italiana nelle sue strutture standard, di uso contemporaneo, sia per lo scritto che per il parlato.
La certificazione CILS è articolata in livelli che corrispondono a gradi di competenza progressivamente più ampi e a diversi contesti sociali di uso della lingua. I livelli sono sei: livello A1, livello A2, livello UNO-B1, livello DUE-B2, livello TRE-C1, livello QUATTRO-C2. Ogni esame CILS è costituito da cinque parti, con prove sulle abilità di base: ascolto, lettura, produzione scritta, produzione orale, analisi delle strutture di comunicazione.
1.2 A chi serve la certificazione CILS
La certificazione CILS è utile a cittadini stranieri o a cittadini italiani residenti all’estero (discendenti di emigrati italiani, italiani con doppia cittadinanza ecc.) per misurare la propria competenza in italiano. Le prove della certificazione CILS non sono legate a particolari metodi o tipi di corsi di lingua: ogni candidato può prepararsi agli esami di certificazione CILS nel modo che ritiene più appropriato e più adeguato al raggiungimento della competenza linguistico-comunicativo prevista. Per sostenere gli esami CILS non è necessario avere titoli di studio specifici, ma solo una conoscenza della lingua italiana corrispondente ai parametri indicati per ciascun livello CILS.
1.3 A che cosa serve la certificazione CILS
La certificazione CILS è utilizzabile per l’inserimento nel mondo del lavoro e dello studio, per l’iscrizione alle università italiane, per l’insegnamento dell’italiano, per ogni ulteriore ambito d’uso in cui sia richiesto un determinato livello di competenza nella lingua italiana attestato formalmente.
La certificazione costituisce comunque un obiettivo da raggiungere e, in quanto tale, rappresenta uno stimolo per la motivazione all’apprendimento della lingua. Molte aziende italiane che operano all’estero o che vogliono assumere personale straniero, o aziende straniere che hanno rapporti commerciali con l’Italia richiedono il possesso del certificato CILS in base alle funzioni lavorative che i dipendenti dovranno svolgere.
A seguito del D.M. 04/06/2010 il certificato di livello A2 è uno dei requisiti fondamentali per ottenere il permesso di soggiorno a lunga scadenza. Il livello minimo richiesto per iscriversi a una università italiana è il livello CILS DUE-B2: gli studenti extracomunitari che possiedono tale livello sono esonerati dalla prova di conoscenza della lingua italiana nell’università di arrivo. Lo studente straniero in possesso di un certificato CILS di livello TRE-C1 o di livello QUATTRO-C2 può ottenere un punteggio supplementare ai fini dell’inserimento nelle graduatorie degli idonei.
2. Il livello CILS TRE-C1
Profilo di competenza: È il livello della padronanza nella competenza in italiano come lingua straniera: prevede un ampliamento dell’area degli usi linguistici e dei contesti di comunicazione. Permette di comunicare non solo in situazioni tipiche della vita quotidiana, ma anche nei rapporti formali per scopi sociali, accademici e professionali. Chi possiede questo livello è in grado di interagire oralmente e per scritto con enti pubblici, aziende ecc. dimostrando di saper assumere un ruolo adeguato alla situazione. Il candidato di questo livello comprende un’ampia gamma di testi complessi e piuttosto lunghi e ne sa ricavare anche il significato implicito. Nelle sue produzioni deve manifestare una buona padronanza della lingua italiana sviluppando testi chiari, ben strutturati e articolati.